la confraternita e` un`antica fratellanza, nata secoli prima che ezio auditore scoprisse di farne parte, e tutti conoscono il nome di altair, uno dei maestri assassini piu` leggendari. ma per decenni, intorno alla sua vita, aveva aleggiato una fitta aura di mistero. almeno fino a quando niccolo` polo, nel 1257, decide di rivelarne la storia. "ottant`anni fa, un luminoso giorno d`agosto proprio come questo"... cosi` incomincia lo straordinario racconto che niccolo`, padre del celebre marco, fa al fratello dalle vertiginose altezze della fortezza di masyaf, la roccaforte degli assassini in siria. ottant`anni prima, proprio da quel luogo, la vedetta aveva avvistato le navi saracene venute per spazzare via la confraternita, un pericoloso ostacolo alle mire del sultano. quell`evento aveva reso prematuramente orfano altair ibn-la`ahad, accolto percio` giovanissimo tra gli assassini, dei quali ben presto era diventato il membro piu` abile, spericolato e orgoglioso. tanto da infrangere il credo. per una colpa cosi` grande c`era una sola espiazione possibile, una sola prova di fedelta`: andare in missione segreta e distruggere nove acerrimi nemici. |