irresistibilmente attratta dalle circostanze della vita in cui gli esseri umani si mescolano insieme, la letteratura non poteva sottrarsi al fascino dei treni, mezzi di trasporto in cui l`immaginazione, e non di rado la realta`, hanno generato da sempre mirabolanti avventure. non stupisce percio` che, dopo aver curato una raccolta di racconti di suspense ambientati in treno, stefano malatesta abbia deciso di mettere insieme delle storie che ruotano questa volta attorno al re`cit de voyage in treno, vale a dire quel genere letterario in cui il viaggio si fa racconto di una vicenda realmente vissuta o di un accadimento reale, con il suo corollario di incontri, emozioni ed esperienze fuori dell`ordinario. abbiamo cosi`, in questa raccolta, il principe alliata che ricorda un viaggio su una ferrovia a scartamento ridotto in sicilia per raggiungere le miniere di zolfo di proprieta` della famiglia, quando lui era appena un ragazzo; boris biancheri, il segretario generale della farnesina scomparso di recente, che narra del libro piu` bello del mondo: l`orario ferroviario; giuseppe cederna che racconta del viaggio, su un settebello lanciato a tutta velocita`, verso le terre incognite dell`arte comica; mario fales, professore di assiriologia all`universita` di udine, che con ironia e precisione ci parla del treno per baghdad, il sogno di fine ottocento di collegare l`europa con l`oriente; stefano malatesta che narra di norman douglas e del train bleu... |