le parole a volte si bloccano in gola e non vogliono piu` uscire. viola e` appena una ragazzina quando un giorno si alza e si veste, aspettando di sentire la voce assonnata del padre che la deve accompagnare a scuola. ma quella mattina lui non si sveglia piu` e qualcosa in lei si ferma: mutismo selettivo, lo chiamano i medici, e sua madre decide che stara` meglio in una scuola svizzera, dove sara` seguita. prima di partire viola riceve da fulvio, un vecchio amico di famiglia, un dono prezioso: un pacco di lettere, un libro antico e due agende che riemergono dal passato del padre. per un intero inverno, nella sua stanza del collegio, le legge e rilegge. compare piu` volte il nome di una donna mai sentito prima, claire: per lei giacomo, all`inizio degli anni ottanta, si era trasferito a londra, con il sogno di iniziare una nuova vita. viola non riesce a capire perche` si siano separati ma avverte che, nella fine di quella relazione, e` nascosto qualcosa di piu`: non solo un segreto custodito da giacomo, ma forse anche l`antidoto al proprio dolore. in un romanzo intimo e profondo, daniele bresciani ci racconta come ognuno di noi si tenga stretto un pugno di frasi, quelle che non riesce a confessare alle persone amate, fino a quando non diventa troppo tardi. e ci dice che la verita`, bruciante o dolce che sia, sa percorrere strade tortuose pur di trovarci. |