coppie sul filo del tradimento, matrimoni che non funzionano, vecchi amanti che si ritrovano, grandi amori che sembrano realizzarsi, ma si consumano nella bellezza di un gesto e si sciolgono nel rimpianto, effimeri come la prima neve sul fuji o le gocce di rugiada sulle foglie di bambu. in questi racconti dell`inquietudine amorosa kawabata e` a un passo dal sentimentalismo: basterebbe una parola in piu` e saremmo nella letteratura di genere; e invece c`e` una parola in meno, quel pizzico di non detto che trasporta la banalita` del quotidiano in un`ambiguita` rarefatta, in una malinconia assoluta. dove il dolore, l`arte e la morte sono molto vicini, almeno per un attimo, alla perfezione della natura. |