nel 1892, a manhattan, un`elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di se`. tiffany glass & decorating company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato. oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. e poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri art nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori. e il regno di louis comfort tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. la tiffany glass & decorating company e`, tuttavia, anche il regno delle tiffany girls, le ragazze di tiffany, come sono chiamate a manhattan le donne che l`artista ha riunito attorno a se`. vi e` wilhelmina, impertinente diciassettenne dall`alta statura, mary diciottenne dai capelli rossi, cornelia, riservata e taciturna, agnes, l`altera, la prima donna cui tiffany ha accordato l`onore di dipingere i soggetti delle sue vetrate. e, infine, clara wolcott driscoll. giovane vedova in un laboratorio dove vige la regola, imposta dal padre di louis, di impiegare solo fanciulle non maritate, clara e` l`artefice autentica delle creazioni tiffany. "una ragazza da tiffany" e`, soprattutto, la sua storia. una storia in cui l`autrice non celebra soltanto un talento misconosciuto, ma illumina anche gli slanci, i desideri e le ambizioni di una giovane donna nella citta` americana pronta a tuffarsi nella grande avventura del novecento. |