fanny kaufmann era nata in russia, a jalta, alla fine dell`ottocento, da una ricca e colta famiglia ebraica. in questo romanzo la nipote racconta, anche sulla base di un prezioso diario e di documenti di famiglia, le complesse vicissitudini di fanny e delle sorelle, testimoni involontarie dei principali fatti e orrori della storia del novecento. le vicende della famiglia kaufmann sono infatti intrecciate con l`incombere degli avvenimenti storici e l`inarrestabile catena di sconvolgimenti che hanno attraversato l`europa dai pogrom della russia zarista alla rivoluzione, e all`insorgere dei grandi totalitarismi del xx secolo, fino alla tragedia della seconda guerra mondiale. il romanzo segue cosi` lo svolgersi di un`epoca e accompagna le vite dei personaggi nel loro straordinario peregrinare per le capitali d`europa, da mosca a istanbul, da parigi a roma, attraverso la partecipe narrazione del cammino esistenziale delle protagoniste, raccontando la loro voglia di vivere, di studiare, di amare, di crearsi un`esistenza normale, facendone delle figure femminili indimenticabili, donne combattive, coraggiose e risolute a tutto pur di difendere il proprio futuro. una testimonianza suggestiva, impreziosita da un sistematico e documentato lavoro di ricostruzione storica di un mondo per lo piu` scomparso, che si legge come un romanzo avvincente dal quale traspare quel sapore di realta` che solo le storie vere sanno infondere alla narrazione. |