"che natale fu mai quello, spalancato al sole e al vento, senza un po` d`intimita`, privato della protezione del buio e della notte? mi pareva che il vero natale fosse solo quello di gesu`, in fondo a una grotta, d`inverno, nel caldo delle braccia materne, avvolto nel fiato dell`asino e del bue, con san giuseppe di guardia sull`entrata, in attesa dei pastori, che svegliati da un angelo e vedendo la stella scesa sopra la grotta, correvano a vedere". ricordi inediti giovanili e racconti divertenti e amorosi compongono un`antologia che, alla vigilia del centenario della sua nascita, e` un omaggio letterario a piero chiara, il quale, da laico credente, riflette sul significato religioso del natale, in un`epoca che ha perso quasi del tutto il senso del sacro. |