isaac singer nella sua vita ha scritto circa centocinquanta racconti. questa raccolta comprende quelli da lui stesso preferiti e selezionati, pubblicati fra il 1957 e il 1981. scritti in yiddish e tradotti in americano sotto la sua supervisione, i racconti di singer danno vita a una rappresentazione caleidoscopica, vivace e visionaria dell`ebraismo in tutte le sue molteplici sfaccettature. dai racconti soprannaturali, agli spaccati di vita della varsavia prebellica, alle storie delle comunita` ebraiche americane di new york, miami, california, singer dipinge personaggi di volta in volta religiosi, candidi, sensuali, patetici, ricchi di umanita` nella sua accezione piu` bestiale e piu` nobile al tempo stesso. "pochi scrittori riescono a esprimere come singer l`assoluto di ogni momento significativo della vita l`amore, la sofferenza, la seduzione, l`orrore che si staglia contro lo sfondo dell`eterno e del nulla." (claudio magris) |