il supermercato classico, quello nato negli anni sessanta, non esiste piu`. anche se forse non ce ne siamo accorti, il progressivo restyling di identita` e di immagine, ha portato all`elaborazione di nuovi lay-out, nuove architetture e differenti approcci alla progettazione commerciale. in un`ottica di specializzazione e di continuo aggiustamento del target, sono nate formule che si rivolgono a specifici segmenti di mercato, come i supermercati per anziani, quelli per i giovani, per i single o per i fedelissimi degli acquisti ecosostenibili. ci sono "supermercati architettonicamente sexy" per fare la spesa in un ambiente da archistar, ipermercati che sembrano boutique, discount integrati nei supermercati, superette di montagna ricche di atmosfera e "supermercati virtuali", per riempire il carrello con lo smartphone, fotografando i codici qr dei prodotti esposti su avveniristici pannelli collocati nelle stazioni della metropolitana. sono tutte creazioni innovative e vincenti, sono i supermercati 2.0, nati nell`epoca del passaparola digitale, del low cost e dei nuovi lifestyle del terzo millennio. questo libro segue il processo di trasformazione della grande distribuzione, illustrandolo attraverso i cambiamenti della progettazione, che in questo settore appare come una riuscita ibridazione tra architettura e marketing e assume il nome di "progettazione commerciale". |