la citta` e` infuocata dalla rivolta. per un giorno e una notte imperversano neri armati di bastoni, catene, spranghe di ferro. poi se ne riappropriano i padroni, loro con pistole, fucili, coltelli. moha`, lodit e kwei si sono nascosti. la vendetta li raggiunge ugualmente. l`unico testimone degli omicidi e` taiwo, che scappa lontano. qualche mese dopo, in un container scaricato al porto, duecento chili di cocaina: i carabinieri montano la guardia, la droga scompare lo stesso, un funzionario della dogana fa una brutta fine. due indagini parallele affidate ad alberto lenzi, il "giudice meschino" magistrato indolente e indisciplinato e con un debole per le belle donne nato e cresciuto in quella terra dove crimine vuol dire `ndrangheta e dove nulla e` come sembra. giostrando sul filo del pericolo il suo rapporto diretto - di ingannevole complicita` e amicizia - con un potente capobastone, lenzi decifrera` i due misteri intrecciati, e fara` la sua giustizia. |