"ai lettori dico di non fidarsi delle ricostruzioni distorte delle indagini sulla trattativa. sara` un processo foriero di tensioni: guardate ai fatti, non alle versioni delle parti in causa. e lo stesso chiedo ai giornalisti. una parte del paese non vuole la verita` sulle stragi, e mi stupirei del contrario: non la voleva vent`anni fa, non la vuole adesso." "c`e` una verita` indicibile nelle stanze del potere, un potere non conoscibile dai cittadini che si nasconde, che si sottrae a ogni forma di controllo. la ragion di stato rischia di diventare un ombrello difensivo sotto il quale proteggere la parte oscura del potere, il suo volto osceno, e la storia occulta dei patti inconfessabili, compreso quello tra stato e mafia." le stragi e le bombe del `92-93, la nascita della seconda repubblica, la corruzione come sistema, l`attacco alla costituzione e alla magistratura, la debolezza della sinistra, le indagini sulla trattativa, il conflitto con il quirinale. antonio ingroia, procuratore aggiunto della procura di palermo, racconta vent`anni di berlusconismo e la difficolta` di ricostruire la verita` sui rapporti tra mafia e stato. |