a ian fleming viene universalmente attribuita l`invenzione di una figura letteraria prima di lui non esistente, la bond girl: e la solitaire di "vivi e lascia morire", una veggente vudu` con gli occhi quasi viola, i capelli quasi blu e un legittimo sospetto di verginita` e` una delle rappresentanti piu` autorevoli della categoria. ma meno attenzione si presta, in genere, al secondo grande copyright di fleming, il bond villain. anche qui, mr big occhi gialli, pelle grigia, il corpo enorme sorretto a stento da un cuore malato, e il piu` che legittimo sospetto di essere, in realta`, lo zombie del sommo sacerdote vudu`, baron samedi - ha pochi rivali. si aggiungano, a piacere, una notte brava nei locali notturni di harlem, la scoperta dell`america e della giamaica, una incredibile sequenza sottomarina, e sullo sfondo la caccia al tesoro di morgan il sanguinario. gli ingredienti per l`avventura piu` leggera, crudele e incalzante di 007 insomma ci sono tutti: basta solo agitarli, una pagina dopo l`altra. |