2008. seimila chilometri a zigzag da rovaniemi (finlandia) a odessa (ucraina). un percorso che sembra tagliare, strappare l`europa occidentale da quella orientale. e una strada, quella di rumiz, che tra acque e foreste, e sentori di abbandono, si snoda tra gloriosi fantasmi industriali, villaggi vivi e villaggi morti. rumiz accompagna il lettore, con una voce profonda, ricca di intonazioni, per paesaggi inediti, segreti, struggenti di bellezza. e piu` avanza, piu` ha la sensazione di non trovarsi su qualche sperduto confine ma precisamente al centro, nel cuore stesso dell`europa. attraversa dogane, recinzioni metalliche, barriere con tanto di torrette di guardia, vive attese interminabili e affronta severissimi controlli, ma come sempre conosce anche la generosita` degli uomini e delle donne che incontra sul suo cammino: un pescatore di granchi giganti, prosperose venditrici di mirtilli, un prete che ha combattuto nelle forze speciali in cecenia. siamo di fronte a un libro raro, dettato da una scrittura che magnifica il viaggiare e la conoscenza del mondo, di quel mondo, attraverso il viaggiare. |