uno dei casi della vita, un momento triste, diventa l`occasione forse a lungo cercata per ricucire un filo che si era spezzato: amanda, che ha amato perdutamente tommaso e lo ha lasciato senza spiegazioni da dodici anni, scrive una mail di condoglianze che e` anche un messaggio nella bottiglia: come stai, dove sei, chi sei diventato? e, soprattutto: l`hai trovata, tu, mio antico grande amore, la ricetta per la felicita`? tommaso risponde, prima cauto, poi incapace di resistere alla voce di un passato bruciante che si fa viva e presente domanda. tommaso e` sposato, ha due splendidi bimbi e un equilibrio che pare felicita`. amanda no, lei vive sola e alla perpetua ricerca di una compiutezza senza rimpianti: quell`alchimia misteriosa che solo gli altri, accanto a noi, sembrano trovare, ma che a noi e` quasi sempre preclusa. ai suoi alunni di scuola amanda affida un tema sulla felicita`, e le risposte sono tanto semplici e autentiche da lasciarla incerta sulla soglia di se stessa. forse solo l`antico amore, oggi ritrovato, puo` offrire la chiave della gioia senza compromessi. con coraggio amanda rivela a tommaso la sua risposta a questa domanda che tutti, prima o poi, ci poniamo. allora bisogna decidere se guardare avanti - dove nulla e` certo, ma tutto possibile - o indietro, dove la sirena confortante di una pienezza perduta ci chiama con il suo canto... |