antiche parole ebraiche sono chiamate a parlare di questioni attuali. mentre fa emergere il nesso tra economia, etica e politica, l`autrice segue il cammino dell`ebraismo odierno che sa dar voce alla propria saggezza millenaria per accogliere le nuove sfide del tempo globale. le questioni della cittadinanza e dell`esilio, del rifiuto dell`altro e dei diritti, si alternano ai temi di ecologia e di bioetica. ogni aforisma, ogni paragrafo, si offre separatamente alla lettura. sta qui il fascino di queste pagine, scandite con ritmo quasi poetico, dove la passione si accompagna al rigore. sullo sfondo di una lontananza quasi desertica, dove tutto assume contorni piu` precisi, risuonano le parole dei filosofi, di spinoza e wittgenstein, arendt e benjamin, maimonide e le`vinas, che si coniugano con quelle di rabbini, poeti e kabbalisti, in una polifonia che restituisce il grande dialogo della tradizione ebraica. |