si tratta di un`antologia in due volumi di scritti italiani sull`arte del disegno dei giardini. l`antologia copre il periodo dal primo rinascimento alla fino del novecento, con estratti da scritti contemporanei sul giardino italiano di nomi illustri come boccaccio, giovanni rucellai, filarete, colonna, pietro bembo, vasari, tasso, scamozzi, borromeo, milizia, del rosso eccetera, con relative illustrazioni. nel libro la visentini discute della natura speciale del giardino come un tipo d`arte, in particolare il suo aspetto transitorio e la fragilita` dei suoi elementi. |