il "romanzo dell`esilio". nell`europa in bilico verso la tragedia del secondo conflitto mondiale un gruppo di intellettuali tedeschi fugge dal nazismo. tra loro uno scrittore omosessuale, un`attrice impegnata contro il regime, un professore ebreo cacciato dall`accademia. nel 1933 si ritrovano a parigi, e sembra quasi un piacevole intermezzo. con il passare del tempo, pero`, la musica si incupisce e il viaggio attraverso francia, svizzera, olanda, cecoslovacchia, spagna, stati uniti diventa sempre piu` logorante. gli esuli cadono preda della solitudine, della disperazione, delle droghe. il vulcano sta per esplodere. |