"ruzzante" e` senz`altro il principale modello storico del teatro di dario fo. la forza della satira, la deformazione grottesca, la capacita` di volgere il comico in tragedia sono caratteristiche della scrittura teatrale di fo, e sono anche nell`archetipo dell`autore cinquecentesco. logico dunque che allo scrittore-attore padovano dario fo abbia dedicato uno spettacolo che e` omaggio, riscoperta, riscrittura. una lezione di storia del teatro che e` anche una sorta di autobiografia artistica. angelo beolco, detto il ruzzante, fu uno degli autori piu` acclamati nella prima meta` del cinquecento. dario fo ha portato in scena, a partire dal 1993, un`affabulazione che lo rievoca, fa rivivere i suoi testi teatrali, ne spiega al pubblico la grande importanza storica riavviando i meccanismi della sua irresistibile comicita`. questa e` la prima edizione a stampa del copione di quello spettacolo. un copione che, come sempre e` andato mutando via via con le varie repliche. anche questa volta franca rame e` riuscita a ricostruire il testo scegliendo tra infinite varianti, e ne ha tradotto le parti dialettali assemblando le ragioni della filologia e quelle dell`efficacia teatrale. collaboratori: marina de juli, gisella palombi, chiara porro. disegni originali di dario fo con la collaborazione di giacomo muscolino e michela casiere. fotografati da luca vittorio toffolon. |