all`inizio di questo racconto c`e` un uomo che si guarda allo specchio e si chiede: "sono davvero io quel vecchio li`?" il suo corpo non nasconde affatto il peso dei suoi sessantatre` anni. nessuno direbbe mai che ha la stoffa del campione. e non in uno sport qualunque, ma nell`ultra trail, una disciplina estrema che significa decine, centinaia di chilometri di corsa sui terreni e nei climi piu` impervi, sulle alpi o nei deserti. marco olmo e` stato boscaiolo e camionista, infine operaio per ventun anni in una grande cementeria della provincia piemontese. poi, all`improvviso, e` iniziata la sua straordinaria avventura di corridore. apparentemente un po` tardi per la sua eta`. ma olmo viene dal "mondo dei vinti", dal mondo delle montagne sconfitto dalla civilta` industriale. la sua traiettoria e` ben di piu` di un eccezionale exploit sportivo, e` un`occasione unica di riscatto, una vittoria profondamente umana. e da li` che il corridore distilla, misura lentamente la sua forza. marco olmo si guarda allo specchio, si conta le rughe. "quel vecchio li`", magro e capace di sopportare fatiche immani, non ha intenzione di fermarsi, e gia` immagina la prossima gara. "conosco il mio corpo, e so dove mi puo` portare. lontano". |