l`arte romana ha soppiantato quella greca guidando la storia della creazione artistica verso una direzione nuova. sfida, questa, storicamente difficilissima, dal momento che l`arte era intesa dai contemporanei come fenomeno propriamente greco, il che espose i romani all`accusa di imitazione. contrariamente ai greci, gli artisti dell`impero romano non cercarono di ricreare in maniera perfetta modelli presi dal mondo naturale, ma furono piuttosto interessati a rappresentare il mandato del sovrano, rappresentato dai filosofi romani come parte stessa del fato. lo sviluppo graduale nel tempo dell`arte romana, di cui ogni passaggio resta per noi perfettamente tracciabile, condusse infine al grado di astrazione tipico dell`arte bizantina. quando, dopo la morte di cesare, il futuro augusto, suo figlio adottivo, trionfo` nella lotta per il potere sconfiggendo marco antonio nella battaglia di azio il 2 settembre del 31 a.c, e successivamente diede una nuova costituzione allo stato unificato (sotto l`influenza del suo consigliere mecenate), l`arte romana trovo` finalmente il proprio fondamento. il principato, nuova istituzione statale che si, rivelo` decisiva per la nascita dell`arte di roma, fu una felice combinazione di due forme di governo a prima vista incompatibili: repubblica e monarchia. impulso fondamentale, in questo, e` stata la scoperta del profilo di mecenate (65-8 a.c), il quale recito` un ruolo fondamentale nella formazione dell`arte romana. |