"guardando le `cose d`amore`(...), platone si chiede che cosa con esse l`anima riesce e non riesce a dire. e dove il dire si interrompe e la regola non basta a portare la parola a espressione si apre lo sfondo buio del presagio e dell`enigma. la sessualita` appartiene all`enigma e l`enigma alla follia." (umberto galimberti)