guatemala, il giornalista cinico e disilluso russell cruz-price si trova suo malgrado coinvolto in un intrigo a base di spie, femme fatale, colpi di stato, dittatori sanguinari, furti archeologici e un leggendario giaguaro maya di giada che lo portera` a mettere in discussione se stesso e il suo mondo. kent harrington usa la tavolozza del noir e della spy story per dipingere un feroce affresco del centro america. lontano dalle spiagge, dal sole e dalle cartoline, questo spicchio di terra sembra ingoiare il lettore tra le spire di una giungla claustrofobica, tra i meandri di citta` asfittiche, violente e corrotte, con il ritmo forsennato di una caccia al tesoro. neocolonialismo, economia senza scrupoli, sfruttamento, corruzione e un passato di orrori e violenze: il "giaguaro rosso" scosta, con l`urgenza del noir, il velo che cela l`anima oscura di una terra selvaggia e terribile, piu` vicina di quanto si possa immaginare. |