francia agli inizi del regno di luigi xiv: il giovane re commissiona la realizzazione del giardino del castello di versailles a serraval, un misterioso architetto di giardini fuoriuscito da venezia. fumatore di oppio, affascinato dalla cultura araba e malinconicamente preso da un lontano amore spezzato e non risolto, serraval accetta l`incarico e, guidato da qualcosa d`invisibile, progetta un giardino magnifico, un vero e proprio mandala tibetano di proporzioni grandiose. improvvisamente, anziche` trovarsi a capo dei lavori, viene rinchiuso in una prigione dove con carta e penna ripercorre quanto accaduto per comprenderne le ragioni; diviene cosi` narratore di una vicenda misteriosa che si dipana tra gesuiti esploratori, cavalieri di malta musicisti, principesse dissidenti, manoscritti perduti di san francesco xavier, saggi tibetani, eventi magici e oscuri e soprattutto, le trame del potente re luigi. |