il e` un autoritratto particolare. vi leggiamo i vagabondaggi di jean genet attraverso l`europa negli anni trenta, i suoi amori passeggeri e tutte le attivita` di un marginale, di un piccolo delinquente, dalla prostituzione alla mendicita`, dal traffico d`oppio all`estorsione. la scena si apre su la criolla, dancing bordello di barcellona e, tra prigioni e meuble`, esaurisce i suoi effetti nel baraccone di una fiera, il . il ladro omosessuale muta identita` nel corso dell`opera, sino a prendere le sembianze di un teppista che mette paura, deruba e ricatta i clienti, forte della sua giovinezza e dell`odio che prova per loro. |