in questi mesi abbiamo capito, tutti noi italiani, che la situazione del paese e` grave e dobbiamo tutti impegnarci per uscire da questa crisi. ancora fatichiamo a capire, pero`, che per risolvere "il caso italia" non bastano i tagli e le imposte. per salvare noi stessi e assicurare un futuro ai nostri figli, la regola dev`essere la crescita: senza sviluppo sara` impossibile riconquistare la fiducia dei mercati internazionali, ridurre il debito pubblico e la pressione fiscale, creare nuovi posti di lavoro. perche` questo accada, dobbiamo liberarci dei vecchi pregiudizi (a cominciare da falsi miti come "piccolo e` bello") e rendite di posizione. e necessario superare il tradizionale immobilismo della societa` italiana, per abbracciare la "cultura della crescita". serve una rivoluzione, fondata su meritocrazia e rispetto delle regole: non solo perche` e` moralmente giusto, ma soprattutto perche` e` piu` conveniente per tutti. roger abravanel e luca d`agnese lanciano un "manifesto per la crescita", con proposte concrete e spesso radicali su lavoro, tasse, giustizia civile, scuola, spesa pubblica... "italia, cresci o esci!" e` rivolto a tutti gli italiani, e soprattutto a chi ha meno di trent`anni, perche` sono i giovani le vere vittime della mancata crescita: lavori precari, pensioni da pagare per i loro genitori, una scuola che non da` loro le necessarie competenze della vita. |