l`adolescenza, la poverta`, firenze, l`amore, la guerra, la guarigione. raccolta dolceamara e autobiografica, "diario sentimentale" tocca i temi e le atmosfere piu` cari a pratolini, che lo definiva "un libro ancora assolutamente privato", quasi un sognante "congedo della giovinezza". sono racconti di bambini e adolescenti "sbocciati sugli orti e sulla strada" di periferie campestri o quartieri diroccati. come valerio, in "via de` magazzini", orfano di madre in una firenze popolare e falcidiata dalla guerra e dalle malattie. come i monelli di "una giornata memorabile", che vivono tra scazzottate di strada, piccoli furti, baci sull`argine dell`arno. ugualmente spavaldi, anche se non piu` fanciulli, sono il narratore delle cronache dal sanatorio e il protagonista di "il mio cuore a ponte milvio": la loro sfida, tenace e sfrontata, stavolta e` contro la morte - la malattia, la guerra - che minaccia di portarsi via gli anni piu` belli. tutti loro, giovani e meno giovani, ladruncoli o soldati, hanno in comune il cuore: quell`impeto generoso e popolano che li guida attraverso i rovesci della vita, incrollabile e saldo come solo il sogno di un ragazzo puo` essere. |