la letteratura sulla droga e` caratterizzata, nei suoi rappresentanti piu` illustri, da de quincey a artaud, da baudelaire a huxley, da due diversi, ma inscindibili aspetti: e` tanto confessione che esperimento. questi "avvicinamenti" raccolgono l`eredita` europea, facendo della confessione e dell`esperimento non tanto i momenti di uno sviluppo della coscienza, quanto gli spunti per una regressione. |