l`inverno milanese e` freddo e nebbioso, e le luci dei lampioni non bastano a rischiarare le strade di periferia dove un maniaco sessuale attende nell`oscurita` le sue vittime armato di un coltello. donne sole, che prese alla sprovvista vengono violentate e poi abbandonate alla loro disperazione. in quegli stessi giorni, in un bel giardino del centro, viene trovato il corpo di un giovane ucciso da un colpo di pistola. c`e` qualche legame tra i casi di stupro e l`omicidio? e perche` mai proprio l`ispettore lucchesi, della sezione furti e rapine del commissariato di piazza san sepolcro, si trova coinvolto nelle indagini? perche` andrea lucchesi, due procedimenti disciplinari e due penali alle spalle, appena trasferito nella sede centrale da via fatebenefratelli per colpa del suo pessimo carattere, e` uno dei migliori elementi che la polizia milanese abbia mai avuto. perche` lucchesi, arrabbiato col mondo, ma soprattutto col colore della sua pelle nera ereditata dalla madre eritrea, solitario, troppo affezionato al fumo e all`alcol, scontroso, e` un uomo che, pur con le sue debolezze, non sa scendere a compromessi e per difendere il suo ideale di giustizia non guarda in faccia nessuno. nemmeno se deve giocarsi la carriera o, peggio, la vita... |