in questo breve, attualissimo trattato, plutarco prende in esame la figura del "princeps ignorante": il pernicioso, inamovibile tiranno che, privo di qualunque nozione di politica, decide di immischiarsi nella gestione del governo e costruisce il consenso sulla propria immagine, ben sapendo di non essere assolutamente all`altezza del compito che si e` assunto. ostentando potere, ricchezze e un`autorevolezza implausibile, il principe ignorante e` prepotente, ingiusto, non ha la minima idea di quel che sta facendo e porta alla rovina se stesso e lo stato che governa. digiuno di qualunque forma di sapere, arrogante, totalmente ignaro dei princi`pi morali, egli e` inoltre incapace di fondare la propria autorita` sulla rettitudine, ed e` talmente ottuso e tronfio da non accettare alcun consiglio da uomini esperti, convinto che il punto d`arrivo del potere sia quello di fare quel che vuole senza doverne rendere conto a nessuno. attingendo da un vasto repertorio di aneddoti tratti dalla storia greca e romana, plutarco ci conduce con pacatezza e ironia alla scoperta di questo pessimo personaggio, fornendoci le coordinate per smascherarlo e individuarne i punti deboli. |