"washington square", pubblicato in inghilterra nel 1880, venne ritenuto dalla critica opera non solo minore ma insignificante. il libro e` invece un bellissimo romanzo che precede di alcuni anni i piu` celebri racconti di anton cechov. in "washington square" predomina, soprattutto nelle memorabili pagine retrospettive, quelle dei "bilanci" e degli addii, un tono crepuscolare, quasi di mestizia, e comunque di acuto, lancinante raccoglimento. la storia e` quella di un brillante medico newyorkese, il dottor austin sloper, che rimane vedovo con un`unica figlia, l`ubbidiente e poco vivace catherine. un bellimbusto egoista e nullafacente, morris townsend, cerca di circuire la ragazza, abbagliato dalla ricca dote. il giovane townsend, infastidito dalle continue dilazioni di catherine e dall`ostilita` del potenziale suocero, che vede in lui la rovina della figlia, abbandona il campo, per ricomparire molti anni dopo. catherine sapra` respingerlo, amareggiata e disillusa, dopo esserne stata per lungo tempo innamorata. |