"scusi, lei ruba? no? ecco, neanch`io. siamo gia` in due." cosi` piercamillo davigo, vent`anni dopo mani pulite, la grande inchiesta di cui e` stato uno dei protagonisti, ha risposto all`adagio qualunquista secondo cui "tutti rubano". e se per rovesciare la tendenza generale e imporre nuovi comportamenti improntati alla legalita` e alla moralita` si ripartisse proprio da qui? da quel gruppo minoritario che si e` dato regole virtuose e che non ruba, non paga tangenti ne` le riceve? e la proposta che armando massarenti prova a sviluppare nei saggi che compongono il volume: provocatoria, certo, ma a guardare bene piu` realistica di quanto appaia. il primo saggio potrebbe anche chiamarsi "il dilemma del pizzo" e riassumersi nell`affermazione che da` il titolo al libro: "pagare le tangenti e` razionale ma non vi conviene". come uscire da un simile paradosso? convocate da massarenti, vengono in aiuto le principali idee della filosofia politica contemporanea, dall`estremismo libertario di david friedman alle posizioni assai piu` liberal di amartya sen, fino alla teoria dei giochi di robert aumann. lo fanno, secondo lo stile dell`autore, in riflessioni brevi e incisive, che permettono ai lettori di darsi conto delle questioni affrontate e di riflettere con la propria testa, suggerendo temi originali e invitando a una giusta dose di ironia, al riparo da ogni inutile moralismo. |