"sono un`attrice vecchio stile, con la voce flautata. nella vita, lo so, cerco di fare il clown, cerco di tenermi questa etichetta che mi hanno messo addosso della diva un po` evanescente, e che in fondo mi va bene, mi protegge e mi fa comodo." cosi` si descrive valentina cortese, un mito del teatro e del cinema di tutto il mondo. e la sua vita, raccontata in questo libro, sembra quasi una favola hollywoodiana, che inizia allo scoccare del nuovo anno in una milano d`altri tempi, per passare alle rive dell`adda imbiancato, fino a torino, roma, cinecitta`, hollywood, e poi al palcoscenico del piccolo teatro. una storia di grandi amori con uomini altrettanto grandi: victor de sabata, giorgio strehler; di incontri e amicizie straordinarie: da fellini a marilyn monroe, da truffaut ad alda merini. "quando penso ai momenti della mia vita vedo il teatrino costruito da papa` giuseppe, vedo il sorriso di paolo grassi quando era gia` nella clinica di londra malato di cuore, vedo il sorriso di marcello mastroianni quando gli avvolsi una sciarpona di cachemire gialla al collo mentre andava verso il teatro manzoni, vedo la mano di victor che conduce il tristano e isotta, vedo ogni primo passo compiuto per entrare in scena. ho cominciato che ero una bambina, gli anni sono passati e ancora adesso mi sento una bambina, una bambina a cui piace sfidare il domani." |