oramai l`uscita di un film del regista canadese david cronenberg e` un evento culturale la cui portata trascende il campo della storia del cinema. opere come "crash", "existenz" o "a history of violence", solo per citarne alcune, sono a buon diritto considerate come dei saggi importanti sulla modernita` e, in quanto tali, studiate e commentate da filosofi, sociologi, analisti economici, teorici dei media. la sua influenza sulla contemporaneita` e` determinata in gran parte dal coraggio e dall`originalita` con i quali affronta tematiche che toccano da vicino la condizione dell`essere umano nel nostro mondo iper-tecnologico: la sua riflessione sul corpo, sul soggetto, sul contagio, sulla violenza, sulla tecnica, riprende e rielabora grandi dibattiti che nel secolo scorso erano dominio della filosofia, della psicologia, della medicina e dell`antropologia. in ogni caso, ciascun film di cronenberg ha il pregio dell`originalita`, la capacita` di spostare il punto di vista del senso comune per costringerlo ad assumere posizioni per esso scomode e spesso inaccettabili. |