nel palazzo di "sottosopra" vivono ricchi e poveri che s`incontrano sulle scale, si scambiano servizi e favori. al piano alto abita un anziano violinista americano, mr. johnson, che ha lasciato le scene e il successo per naturale ritrosia. al piano basso anna, una donna delle pulizie, acciaccata dalla vita ma prodiga di fiducia e tenerezza che distribuisce agli altri abitanti: giovannino, un bambino cosi` giudizioso da essersi educato da solo, mrs. johnson, che aspira solo alle impossibili cose normali, e alice che vuole diventare una macchina del sesso per evitare la solitudine, ciascuno con la propria mania, la propria pazzia piccola o grande, la propria paura. nel palazzo gli abitanti si spostano e si scambiano le abitazioni, come fosse il modo piu` semplice di affrontare le turbolenze della vita: anna sogna di salire fino alla casa del signore di sopra, mr. johnson di scendere fino al piano di sotto, per conoscere "l`immensa felicita` che ci viene dalla felicita` di qualcuno che e` felice con noi". fra la realta` e l`invenzione, "sottosopra" racconta un nuovo sogno, in cui - come succede nel mondo di milena agus tutto continuamente si rovescia: la vita che e` come adattarsi a un paio di scarpe, la vecchiaia che e` il momento migliore per amare e l`amore che e` "un guizzo di luce, magari l`ultimo". |