una storia vera, simile a un romanzo di avventure: l`incredibile vicenda del commerciante padovano giorgio perlasca (1910-1992) che, nell`inverno del 1944, a budapest, riusci` a salvare dallo sterminio migliaia di ebrei, spacciandosi per il console spagnolo. era stato un fascista entusiasta e aveva combattuto in spagna come volontario per franco. l`8 settembre 1943 lo trovo` lontano da casa, ricercato dalle ss. avrebbe potuto mettersi in salvo, decise di rischiare la vita. dal suo diario, che costituisce uno dei capitoli del libro, emerge l`azione straordinaria di un uomo solo, aiutato da uno sparuto gruppo di persone, che sforna documenti falsi, realizza e difende otto "case rifugio", trova cibo, inganna nazisti tedeschi e ungheresi. un organizzatore geniale e un magnifico impostore. poi, il ritorno a casa e un silenzio durato quasi mezzo secolo, fino alla sua scoperta, merito di un gruppo di donne, ebree ungheresi, ragazzine all`epoca della guerra, che gli devono la vita. e stato onorato come eroe e "uomo giusto" in ungheria, israele, stati uniti, spagna, e infine, grazie a questo libro, uscito vent`anni fa, anche in italia. |