joshua seigl detesta ammetterlo, ma quello che sta cercando non e` un semplice assistente. arrivato all`eta` di trentotto anni, seigl, che anni prima, grazie a un romanzo ambientato nella germania nazista, ha conosciuto una certa notorieta`, non intende piu` vivere solo, e cerca qualcuno disposto a prendersi cura non soltanto del suo lavoro, ma soprattutto del suo carattere eccentrico e delle sue manie di scrittore solitario. scartando candidati coltissimi e ammiratori adoranti della sua opera letteraria, seigl finisce per scegliere una ragazza semianalfabeta che sembra essere comparsa dal nulla in quella cittadina borghese sulla riva del lago ontario. quando le chiede il suo nome, la ragazza sussurra un debole "alma", senza cognome e senza passato. per tutti pero` e` la ragazza tatuata, perche` sul corpo porta strani disegni sbiaditi e mal abbozzati, frutto della violenza di un gruppo di amici. e proprio a partire da quei tatuaggi si svela la storia terribile di alma: la sua adolescenza feroce e spregiudicata, le umiliazioni, il degrado familiare e il terribile, insospettabile, antisemitismo. l`alleanza tra il raffinato scrittore ebreo e la ragazza problematica sembra quanto mai difficile, eppure qualcosa nelle loro solitudini li avvicina, qualcosa nei modi rispettosi e amabili di seigl apre una breccia nel muro di diffidenza e di aggressivita` di alma, fino a trasformarli in improbabili, complici compagni. |