"il libro dell`inquietudine" e` il "grande libro" che pessoa scrisse nel corso di tutta la vita, il progetto mai concluso cui si dedico` dagli anni dieci al 1934 almeno. "il libro che pessoa ha scritto ma non ha mai letto" secondo la paradossale definizione di eduardo lourenco, ci e` giunto in forma di centinaia di frammenti che, nella loro grande maggioranza, raccontano l`autobiografia "senza avvenimenti" di vicente guedes prima, di bernardo soares poi. in particolare soares, aiuto contabile in una ditta di lisbona, e` l`uomo qualunque, prigioniero della quotidianita`, stritolato dal ripetersi di giorni sempre uguali e dalla mediocrita` dei colleghi, l`uomo perennemente alla finestra, le cui vie di fuga sono l`arte, il sogno, l`immaginazione. cinico, a volte freddo, egocentrico ed egoista, soares scruta dentro di se` con narcisistico, morboso ed esacerbato interesse per le proprie sensazioni. i brani di diario, i cui motivi costanti sono il tedio, la stanchezza, l`inazione, il sogno, la fuga dal mondo reale, la fobia dei rapporti interpersonali, si alternano a riflessioni sull`arte, la politica, la scienza... ma il "libro" non e` solo questo: e` anche uno scrigno di testi di taglio simbolista, le cui atmosfere rarefatte ci proiettano in un mondo onirico e atemporale molto suggestivo. esempi di una prosa raffinata, retoricamente elaborata, che in questa nuova edizione, curata da valeria tocco, rivive in tutta la sua complessita` e ricchezza. |