primo volume della acclamata tetralogia parzialmente autobiografica di edmund white, racconta la formazione di un adolescente negli stati uniti ingenui e moralisti degli anni cinquanta. il terrore degli altri, il senso di solitudine, il desiderio di appartenere al gruppo e di diventare popolare, l`indifferenza del padre, l`eccessivo attaccamento della madre, lo sforzo di capire se stesso. sono questi i dolori, le angosce e le aspirazioni che il giovane protagonista fronteggia, immergendosi nell`arte e nell`immaginazione. universi che considera piu` decifrabili e abitabili, ma che non riescono a esentarlo dalla vita. questa, infatti, incombe nella forma del desiderio per gli uomini, costringendolo a combattere senso di colpa e vergogna, per arrivare, infine, a una piu` piena consapevolezza di se`. |