"tutti noi quattro animali siamo a posto e tra poco ci metteremo a dormire" scrive piero bossi in una pagina del suo diario. in questo viaggio a piedi attraverso mezza italia lo accompagnano solo due cagne e una cavalla. il motivo della scelta di intraprendere un`avventura del genere senza l`ausilio di telefonino, orologio, macchina fotografica, bussola o gps, percorrendo solo sentieri e strade secondarie, e` chiaro fin da subito: "volevo stare di fronte alla natura senza niente, nudo, come una pianta d`autunno quando perde le foglie, spoglio di tutto. essere proprio alla pari: non volevo niente che mi desse un vantaggio". ma nella sua impresa c`e` anche la ricerca di un confronto con la cultura contadina, in ogni sua forma: sia essa lo strascico logoro di un passato ormai lontano oppure passione ancora in fiore coltivata dai nuovi agricoltori, spesso provenienti da altri ambienti. il percorso della piccola carovana si snoda tra borghi spersi nei boschi, case coloniche di valle, baite di montagna e paesini collinari, intervallato da lunghi momenti di solitudine e introspezione, come pure da incontri che nella loro semplicita` toccano il cuore. |