questa non e` la solita storia. e una storia in forma di "cuntu`, l`antica forma di narrazione orale della sicilia, e narra le vicissitudini e le peregrinazioni del messinese scipione il cicalazade`. giovane vigoroso e intelligente, viene sottratto dodicenne dai pirati al padre, il visconte cicala, portato in dono al sultano e educato alla sua corte, fino a divenire, in qualita` di prescelto, il comandante degli eserciti ottomani di terra e di mare. il suo destino e` fatto di battaglie, conquiste, bottini, ma anche di nostalgia per la sua terra d`origine e per sua madre, donna lucrezia. c`e` un lupo al fianco di scipione guerriero, e lui stesso e` lupo nel profondo, e la sua voce e` l`ululato della passione, del tradimento, della rabbia, dell`utopia: quella di tommaso campanella, i cui congiurati scipione incontra e aiuta; quella dell`amore, che si incarna per lui in una dama fatta luna; quella del ritorno in patria, occasione del ritrovamento degli affetti famigliari ma anche di un grande scontro con il cattolicissimo fratello filippo. e poi, come in un circolo magico, un nuovo ritorno al monte altesina, la` dove lo attende la dama fatta luna e lo spirito del lupo potra` trovare finalmente riposo. una storia che ha insieme il fascino di un mediterraneo favoloso, la forza poetica delle narrazioni rinascimentali e l`aura di un`epopea popolare in cui oriente e occidente si misurano in una guerra di idee, amore e rinascita. |