la caccia che viene narrata da rigoni stern in questi quattordici racconti non e` un hobby o uno sport, e` una passione. e una lotta contro se stessi, contro la fame, la stanchezza, il sonno, il freddo, sapendo che bisogna essere giusti al momento giusto, perche` alla base c`e` un rapporto non tanto con l`animale, quanto con il selvatico, la preda. eppure queste storie, attraverso un linguaggio lirico e allo stesso tempo semplice, non ci parlano solo di uomini in attesa e animali braccati, ma anche di silenzi piu` importanti delle parole, di verita` che scottano come il fuoco, di valori incontestabili e solenni. sono storie a volte commoventi a volte un po` barbare, ma la violenza non e` mai gratuita, e` inesorabilmente regolata dai meccanismi della natura. perche` il male, sembra ricordarci rigoni stern, e` solo dell`uomo, quando dimentica o disprezza o distrugge gli equilibri della montagna e del bosco. |