come rappresentare oggi, con la massima aderenza possibile, la realta`? in che modo i vari linguaggi artistici e i media, vecchi e nuovi, possono restituire un`immagine attendibile dei conflitti sempre piu` esasperati che animano il nostro presente? intorno a queste domande inaggirabili ruota questo saggio, attraversando ambiti disciplinari molto lontani tra loro. si va da gomorra di saviano, al quale e` dedicata un`analisi serrata, alle celebri fotografie di abu ghraib e alle videoesecuzioni in diretta. le immagini della realta` che ne derivano mostrano un volto inedito, perche` vivono di un intreccio sempre piu` stretto con la finzione, tale da proiettare la realta` in uno spazio vuoto, privo di confini prestabiliti e di rapporti obbligati. e lo spazio nel quale si muovono alcune esperienze di punta del cinema contemporaneo (herzog, lynch e van sant), come la letteratura degli ultimi decenni (ballard, delillo, sebald). resistere alla realta` quotidiana per cominciare ad abitare questo vuoto: ecco la possibilita` di costruire un nuove spazio politico, individuale e collettivo, all`altezza dei confini che siamo chiamati a fronteggiare ogni giorno. |