"il sogno della camera rossa" e` uno dei grandi classici della letteratura cinese: un romanzo d` amore, celebrato per il suo saporoso realismo, la finezza psicologica e la ricchezza di fantasia. l`autore e` identificato con certezza (almeno per i primi ottanta capitoli) in ts`ao hsueh-ch`in (1719-1763), un mandarino che passo` la gioventu` nell`agiatezza (la sua famiglia sovrintendeva alle fabbriche tessili imperiali), ma in seguito, per un`improvvisa confisca dei beni familiari da parte dell`imperatore ch`ien lung, cadde in miseria e si ritiro` a scrive- re l`immenso romanzo, dove nella decadenza della famiglia di pao-yu espresse l`amarezza della propria esperienza. il sogno, l`allegoria metafisica s`affacciano due volte: nel prologo e nell`epilogo del romanzo; il resto e` tutto intreccio di caratteri, sapienza psicologica, pittura d`ambiente, nella grande villa di shiht`ou la vita di pao- yu, il giovane nato con una pietra di giada in bocca, scorre felice, benche` il suo cuore sia diviso tra le due cugine: gioiazzurra e pao-ch`ai. ma la rovina s`abbatte sulla famiglia e su pao-ch`ai, che ha perduto la sua giada. un triste destino attende le due ragazze, mentre pao-yu s`incamminera` per la via della pedezione taoista. lin yutang, presentando il romanzo in america, ha scritto: . |