realizzata per una rappresentazione al teatro franco parenti di milano, in cui re lear era interpretato da piero mazzarella, la traduzione di emilio tadini nasce dal preciso intento di restituire al testo shakespeariano la sua caratteristica fondamentale: la recitabilita`. testo teatrale prima che testo letterario, "re lear" e` una tragedia che mette in gioco affetti semplici e profondi: lear, prima che sovrano destituito, e` un padre tradito da due delle sue figlie. lavorando sulla lingua per renderla, senza tradire l`originale, piu` discorsiva e diretta, tadini e` riuscito anche a dare risalto e spessore a quegli affetti, rendendo piu` umani i personaggi che li provano e, a volte, svelandone aspetti inediti. |