presente da quasi un secolo su tutti i giornali del mondo, assente da qualsiasi storia del giornalismo, del costume, della lingua, il cruciverba e` l`inavvertito elefante che siede nel salotto della comunicazione del novecento. molti lo ritengono piu` antico di quello che e`: eppure non poteva che nascere nella new york degli anni dieci, contemporaneamente a tutto cio` che ha costituito l`orizzonte del moderno, dalla catena di montaggio al cubismo, dal giornalismo dei reportage alla musica jazz. vuoto, il cruciverba e` una griglia ortogonale di caselle; pieno, e` un caleidoscopio alfabetico in cui si frammentano e si ricompongono le parole della lingua e i nomi del mondo, dando la possibilita` ai lettori di verificare le proprie conoscenze in una sfida con se stessi, circoscritta a una percorrenza in metropolitana o a una sosta in poltrona durante il weekend. la storia del cruciverba e` un romanzo. i suoi personaggi sono tutti straordinariamente eccentrici (e apparentemente tutti "normali"), i suoi dialoghi collegano definizioni indiziarie e soluzioni congetturali, la sua ambientazione e` la metropoli, con i suoi giornali, i suoi grattacieli, i suoi mezzi di trasporto. |