quattordici saggi che risalgono agli anni 1989-98. sin dal titolo, l`autore ribadisce la propria convinzione che per giungere a una sia pur limitata comprensione della nostra imperscrutabile realta`, un pensiero lineare sia di scarsa utilita`. il tempo e la storia, afferma nel saggio introduttivo "sulla pasta sfoglia del tempo", non procedono lungo una linea retta, ma sono paragonabili, appunto, alla pasta sfoglia, formata da numerosi, finissimi strati, tanto sottili che risulta difficile distinguerli. alcuni dei saggi proposti all`epoca della pubblicazione suscitarono forti controversie. gli interventi riguardano politica, storia, cultura, sociologia. |