vivono in due con gina la bastarda, l`angelo peloso, cagnetta maniaca capace di ogni eccesso e di ogni paura, e due uccellini malconci, toto` e peppina... un giorno, lui scopre che nell`angolo di una grotta un sapiens sapiens di trentamila anni fa ha ritratto una figura straordinariamente somigliante a gina... e che il mondo tende a dividersi in creature come gina, che si sentono addosso ogni colpa, e sciamani arroganti, rompiscatole padroni del mondo che tutti riveriscono. romanzo-conversazione, "i cani del nulla" costituisce l`esordio letterario di emanuele trevi, filologo, autore di saggi critici, collaboratore del "manifesto". |