strambi scienziati, cani randagi che bestemmiano, rettili che avanzano su mosca popolano le storie di bulgakov, metafore ironiche e visionarie di un disagio storico, simboli di un rifiuto profondo del sistema che governa la russia post-rivoluzionaria. nel libro ci sono anche racconti come "ricordi di un giovane medico" dove, con feroce realismo, raccontano il duro impatto con la vita e la morte, la scoperta della responsabilita` individuale che si rivela nel continuo conflitto tra una solitudine angosciosa davanti al male e un`inesausta volonta` di combatterlo, di intervenire; "morfina" e` il diario di una tossicodipendenza, che si apre su una condizione di malessere storico; "appunti sui polsini" e` invece una prosa diaristica. |