sullo sfondo storico del movimento terroristico di estrema destra impegnato nel tentativo di ristabilire il vecchio ordine abbattuto dalla rivoluzione dei garofani nel 1974, l`autore da` voce a quattro personaggi femminili, mogli, vedove o amanti dei protagonisti di un complotto. ma nei loro monologhi alternati non c`e` solo la politica, di cui le quattro donne stanno ai margini e, in fondo, sanno poco. c`e` una sorta di antropologia dell`estrema destra portoghese (e, forse, universale). come in una partitura musicale, si alternano nella narrazione un fluire di reminiscenze d`infanzia, riflessioni ironiche, deliri onirici ed emozioni intime che ricostruiscono un portogallo nello stesso tempo scenario drammatico e territorio immaginario. |