il primo giorno di primavera del 1979 non segna un passaggio di stagione come tutti gli altri per fiume fangoso, una cittadina industriale nel cuore della cina: ottantamila abitanti stipati in casette cubiche dalle pareti sottilissime, vicoli sterrati, minuscoli cortili tutti identici fra loro. a incrociarsi, il mattino del giorno stabilito per l`esecuzione di una "controrivoluzionaria", sono i destini degli ultimi della citta`: maestro gu e sua moglie, sfortunati genitori di shan, la condannata, tong, il ragazzino di campagna, il vecchio hua e sua moglie, raccoglitori girovaghi di rifiuti e neonate abbandonate; oppure nini, undicenne deforme dallo sguardo penetrante, e l`imbelle bashi, con la sua insaziata curiosita` verso le ragazzine, o il solitario vecchio kwen, incattivito come il cane nero che tiene alla catena. ma sara` un giorno decisivo anche per chi all`apparenza ha tutto cio` che si possa desiderare, come la bella kai, annunciatrice del partito e moglie di han, politico in ascesa. l`esecuzione della "controrivoluzionaria" portera` al pettine i nodi che aggrovigliano gli abitanti di fiume fangoso, i quali si ritroveranno dopo quindici giorni nella piazza principale, a testimoniare con un fiore bianco di carta velina la loro silenziosa ribellione. e dalla capitale giunge l`eco di un cambiamento, nel segno del muro della democrazia... |